In giro per la rete ci sono milioni di pagine, servizi, blog, portali, ma una delle caratteristiche determinanti per il loro successo è un fattore spesso non noto ai meno tecnici.
Parliamo dell’hosting, ossia quell’elemento di rete capace di ospitare il servizio o sito.
Cos’è l’hosting?
Seguendo la definizione di Wikipedia, in informatica, con hosting si indica un servizio di rete che consiste nell’allocare su un server web delle pagine di un sito o di un’applicazione web, rendendolo così accessibile dalla rete Internet e ai suoi utenti.
Esistono hosting gratuiti, erogati dai fornitori di servizi (ISP) ma che tendono a dare un set minimo di funzionalità. Si tratta di servizi per chi vuole cominciare in economia, che presentano tutta una serie di svantaggi:
- L’eventuale dominio è spesso un dominio di terzo livello es. tuonome.nomeprovider.com, che ha anche riflessi sul posizionamento del sito, oltre a dare un’impressione di minore professionalità
- La possibile presenza di banner pubblicitari. Pubblicità magari involuta che comparirà nelle tue pagine web
- Servizi limitati in termini di spazio e larghezza di banda. Vedremo nel prossimo paragrafo cosa significa questo e le sue conseguenze
Per questo motivo è sempre meglio puntare su provider a pagamento che forniscono un servizio qualitativamente superiore, con cifre assolutamente abbordabili.
Nel prossimo paragrafo parliamo di come impattano alcuni fattori tipici dell’hosting sul successo dei tuoi servizi.
Fattori importanti nell’hosting e come si riflettono sul successo dei tuoi contenuti web
Uptime
L’uptime indica quanto tempo la tua macchina è “su”, come si dice in gergo, ossia correttamente funzionante.
Se la percentuale di uptime è elevata, ne beneficeranno anche i tuoi clienti, mentre ogni volta che l’hosting va giù, andrà giù anche il servizio erogato. Non il migliore biglietto da visita per coloro che vogliono raggiungerti e non riescono! Si tratta, in fin dei conti, di possibili introiti che vanno sprecati.
Velocità
Anche questo è un fattore davvero critico nella scelta di un hosting. Immagina cosa può accadere se i tuoi utenti atterrano sul tuo sito e impiegano tantissimo tempo nel suo caricamento.
Come puoi vedere dal grafico fornito dal sito Truconversion, 1 secondo di ritardo nel caricamento della pagina può portare a un 11% di pagine in meno viste, al 16% di customer satisfaction in meno, a una perdita del 7% di conversioni.
E man mano che questo ritardo aumenta, aumenta anche la percentuale di abbandono e quindi di insuccesso per il tuo servizio.
Vogliamo farti notare che la velocità di servizio di un sito impatta anche sulla cosiddetta SEO, ossia la capacità di posizionarsi con i propri contenuti sui motori di ricerca.
Più lenti siamo, più veniamo penalizzati e scendiamo giù nelle ricerche dei nostri utenti.
Per aumentare la performance di velocità il servizio di hosting può fornire servizi come CDN (Content Delivery Network), ossia la possibilità di replicare il contenuto su vari data center, in modo da aumentare la velocità in base al luogo dal quale l’utente finale accede al servizio.
Larghezza di banda
Ne parlavamo prima a proposito dei servizi gratuiti, che limitano la banda del flusso entrante di visitatori. Per spiegare meglio questo concetto: è come se avessimo un portone attraverso il quale tante persone contemporaneamente tentano di entrare. È chiaro che più largo è il portone, più persone possono essere servite allo stesso momento. Più è stretto più dovranno aspettare.
La larghezza di banda impatta notevolmente dunque sulla velocità con la quale sono serviti i singoli utenti. Soprattutto nelle situazioni di picco.
Questo requisito può divenire importante, ad esempio, quando vengono condivisi dei link virali sui social media.
Vedi anche: come creare e distribuire contenuti virali
Supporto
Immaginate quanto possa essere frustrante avere un problema tecnico e non avere nessuno che risponda. Bisogna quindi verificare che il servizio di hosting garantisca un servizio clienti all’altezza, in grado di fornire un supporto su più canali nel momento del bisogno (attraverso chat, numero di telefono, mail, etc.).
Sicurezza
Il provider può aggiungere tutta una serie di servizi di sicurezza aggiuntivi che possono proteggere il tuo sito da problematiche di varia natura.
Per esempio, un attacco DDOS (in cui vari nodi malintenzionati “attaccano” il tuo servizio rendendolo inaccessibile) può essere bloccato dai sistemi messi a punto nell’infrastruttura del service provider, che garantiscono che il sito rimanga sempre online.
Un’altra caratteristica molto importante: eventuali procedure di backup e ripristino sono fondamentali per tutte quelle situazioni in cui la situazione del server deve essere riportata a uno stato precedente.
Scalabilità
Quanto è facile aumentare le dimensioni della RAM (se abbiamo bisogno di più performance), dello spazio in rete (se dobbiamo inserire più immagini, video e così via)? La scalabilità di un servizio senza dover compiere operazioni tecniche complesse è molto importante, soprattutto quando cresce il tuo prodotto e il tuo numero di visitatori.
Come puoi vedere sono tanti i fattori di cui bisogna tenere in considerazione. Un buon hosting è responsabile, dunque, di una fetta importante del successo del tuo sito. Tali fattori non vanno sottovalutati, perché da essi dipende non solo l’esperienza utente (come la velocità con cui è servito) e la sua accessibilità (ossia la sicurezza di accedere ai sistemi anche in presenza di tanti visitatori contemporanei) ma è anche importante per il buon posizionamento sui motori di ricerca.
Autore: spidwitblog
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