Se hai creato la tua pagina social associata alla tua attività ti sarai reso conto che presentare contenuti che riescano a coinvolgere il tuo pubblico ogni giorno non è semplice.
Mancanza di idee, poche reazioni da parte del tuo pubblico sono il tuo pane quotidiano. Al punto che stai iniziando a pensare che i social media sono solo una perdita di tempo…
Attenzione, prima di arrivare alla decisione drastica di chiudere o abbandonare completamente questi canali dovresti creare un calendario editoriale.
Il calendario editoriale è un foglio in cui annoti per ogni giornata il contenuto che vuoi condividere sui tuoi canali social.
Per ogni giorno in cui intendi condividere qualcosa scriverai non solo il contenuto che intendi pubblicare ma anche la tipologia di post: link ad un articolo, foto, video o gif animata…
C’è chi ha già fatto questo lavoro, come Spidwit, e ti propone una soluzione completa che ti aiuta non solo a decidere quale sia il prossimo argomento da utilizzare, ma arriva a suggerirti anche il contenuto.
Se invece decidi di fare da solo, la tua domanda sarà: “Sì, ma da dove partire?”. Vediamolo insieme.
Creare un calendario editoriale: i primi passi
Il primo passo è capire a chi vuoi parlare, cioè chi è il tuo target di riferimento.
Se gestisci un esercizio commerciale saprai chi sono i tuoi clienti. Cerca di classificarli in base a semplici parametri come ad esempio il genere, l’età e le abitudini di acquisto.
Questo ti aiuterà a trovare il giusto linguaggio da usare, i contenuti da offrire loro e soprattutto a capire quale sia il social dove è possibile intercettarli. Facebook, twitter, linkedin? Altri canali?
Un altro passaggio importante è stabilire i tuoi obiettivi, che possono essere a medio e lungo termine ma sempre SMART, cioè: Specifici, Misurabili, Accessibili, Rilevanti e Temporalmente definiti.
Vendere il 20% in più è sicuramente un obiettivo ma a lungo termine; per ottenerlo dovrai stabilire degli obiettivi intermedi come ad esempio aumentare il traffico in entrata del tuo sito o aumentare la brand awareness (cioè farti conoscere in giro da sempre più persone). Per questo motivo a ogni post dovresti sempre associare un obiettivo: una certa reach o la generazione di un lead o una vendita, ad esempio.
ATTENZIONE! Più resterai generico più c’è il rischio di non raggiungere i risultati che hai previsto.
Scelti i canali e gli obiettivi adesso devi concentrarti sui contenuti: in questi casi puoi semplificarti la vita andando a vedere cosa fanno i tuoi competitori! Identificane uno o due e vedi cosa pubblicano loro. Puoi prendere spunto da quella stessa strategia, personalizzandola così da caratterizzarti sul mercato.
Quali contenuti utilizzare?
Quando si pensa ai contenuti la tentazione è quella di concentrarsi solo su sé stessi e il proprio brand. Niente di più sbagliato! Pensa a cosa piace al tuo pubblico, cosa può essergli utile, cosa lo fa ridere.
Un giorno il tuo contenuto potrebbe essere una foto con una citazione, ad esempio. Un altro potrebbe essere un articolo con una guida su un aspetto centrale del tuo business. Un altro ancora un meme che faccia ridere il tuo pubblico.
Non perdere infine di vista le ricorrenze, gli anniversari e le giornate mondiali e internazionali che celebrano le ricorrenze più disparate. Anche queste possono essere fonte di ispirazione.
Tutti questi ragionamenti ti porteranno ad avere un piano di contenuti da presentare attraverso i canali che hai scelto. Provalo per un paio di settimane e vedi cosa succede.
Pianificare tipologia di post e argomento attraverso un calendario editoriale ti darà modo anche di fare dei report. Così potrai capire quali post sono più apprezzati dalla tua fan base.
Alla lunga quindi riuscirai a trovare la quadra tra tutti i contenuti e rendere così i tuoi canali social uno strumento chiave per le tue vendite.
Autore: spidwitblog
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