Se sei un professionista o un’azienda e il tuo target di clienti finali riguarda i professionisti o le aziende (B2B) allora LinkedIn rappresenta di certo un canale da utilizzare per promuovere la tua attività.
Cosi come investi sulla SEO per farti rintracciare tramite Google o in pubblicità (digitale o non) per creare awareness intorno al tuo brand, ci sono delle azioni che puoi compiere per far sì che anche gli utenti di LinkedIn ti possano trovare. Sia nel momento dell’acquisto di un prodotto o servizio ma soprattutto già prima, quando si crea una percezione di chi sono le migliori professionalità e competenze in un determinato settore.
Ecco qui alcuni semplici consigli pratici:
1. Rendi attraente la tua pagina LinkedIn
Partiamo dalle basi: ciò che costituisce la tua vetrina – ovvero la tua pagina aziendale o il tuo profilo – deve apparire al meglio.
Viceversa sarebbe come girare a vuoto: darsi da fare per portare utenti su una pagina da cui poi andranno immediatamente via, usando una metafora calcistica, sarebbe come costruire una squadra fortissima con un centravanti che poi non converte in goal la mole di gioco creata.
Questo include un profilo completo di tutte le informazioni, belle immagini (sia di profilo – foto personale o logo – che di sfondo), link personalizzato, ecc.
In pochi secondi all’utente prende la decisione di entrare o meno in contatto con te o la tua azienda. Verifica quindi che la tua pagina sia effettivamente al meglio.
Trovi maggiori dettagli su Come creare una pagina aziendale su LinkedIn
E anche su: Personal Brand e Linkedin: come ottimizzare il proprio profilo
1. Migliorare la tua Rete
Ecco un tipico egg-and-chicken problem :) Se hai una buona rete è facile farsi trovare; se sei bravo a farti trovare la tua rete cresce.
Di conseguenza molti dei consigli di questo articolo puoi trovarli anche in 5 Trucchi Linkedin per Migliorare la tua Rete.
Il punto è che se non hai una rete sufficientemente ampia, sarà difficile farsi trovare. E allora è bene che si presti attenzione a questo aspetto.
2. Presta attenzione al Social Selling Index
Se non sai di cosa stiamo parlando leggi prima Cos’è il Social Selling Index di Linkedin.
È una misura della bontà della tua strategia quindi va tenuto costantemente d’occhio per verificare tu ti stia muovendo sulla strada giusta.
Questo vuol dire che l’ottimizzazione del nostro profilo (di cui sopra), ma anche le altre azioni vanno inserite in una fase più teorica che ci consenta di definire chi siamo, cosa facciamo, chi sono i nostri clienti, obiettivi e così via.
3. Crea post con un contenuto di valore
I tuoi post ti rappresentano, periodicamente, agli occhi del network.
Creare post e condividere contenuti interessanti è fondamentale perchè è il modo in cui puoi attrarre professionisti e aziende che operano nel tuo settore, dimostrando cosi il tuo valore e la tua competenza.
A tal proposito ricorsa che Linkedin fornisce due ulteriori opportunità per creare dei post davvero ben strutturati: la funzione slideshare (per condividere presentazioni, infografiche e documenti) e la possibilità di fare blogging in stile editoriale (Leggi anche: Differenza tra post e articoli su Linkedin)
Per completare questa panoramica sui contenuti ti consiglio anche di leggere: Contenuti per linkedin. Strategia 2021 e Guida agli Hashtag su Linkedin.
4. Interagisci con i post altrui
Mostrare il tuo valore e competenza si è detto. Oltre che creando i tuoi post, sfrutta come opportunità i post altrui: puoi semplicemente aggiungere opinioni o informazioni sotto forma di commenti. E magari da li innescare un dialogo che è un ottimo sistema per darti visibilità e ingaggiare interazioni e connessioni proficue.
5. Partecipa alle discussioni dei Gruppi tematici su LinkedIn
Esattamente per la stessa ragione del punto precedente, un gruppo social ha il vantaggio di raggruppare contatti con interessi comuni. Quindi un luogo ideale.
Per saperne di più ti consiglio la lettura di: Come sfruttare i gruppi Linkedin.
È ovviamente poco gradita se non vietata la promozione commerciale dei propri prodotti o servizi all’interno dei gruppi: e a ragione, non costituisce un momento di crescita.
Far parte di in un gruppo o addirittura crearlo favorisce l’accrescimento dell’autorevolezza dell’azienda e quindi costituisce uno strumento indiretto di promozione.
Infine non sottovalutare un altro aspetto: ascoltare e analizzare cosa si scrive su un gruppo tematico aiuta molto a comprendere le problematiche, gli interessi, i trend che interessano il settore e quindi i tuoi potenziali clienti o partner.
6. Predisponi la tua pagina per i Motori di Ricerca
I tuoi potenziali clienti di certo effettueranno delle ricerche, a te aiutarli a trovare la tua pagina.
Identifica quindi le 5-10 parole chiave che ti rappresentano al meglio e inseriscile nel summary dell’account LinkedIn per avere più chance di farsi trovare su Linkedin.
In questo modo ci sono due tipi di ricerca tramite cui un utente ti può individuare: la ricerca su Linkedin ma anche tramite Google (o Bing).
Per tarare al meglio il tutto effettua delle prove di ricerca, di ambedue i tipi, e osserva il tipo di profili che il motore interno restituisce. Che caratteristiche hanno? Se vi ritrovate significa che siete sulla buona strada altrimenti rivedete e affinate la scelta.
Autore: spidwitblog
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