Il local marketing sui social media è un’attività centrale se vuoi ottenere grandi risultati dalla tua impresa. O se curi clienti che hanno interessi geolocalizzati, è chiaro. Perché una realtà sul territorio, soprattutto in contesti molto competitivi, deve muoversi con grande attenzione. E sfruttare i dettagli per emergere.
Vuoi ottenere buoni risultati? Perfetto, la local SEO è uno dei passi fondamentali per emergere e contrastare i competitor su un terreno fruttuoso. Ma non dimenticare le strategie dedicate al settore del social media marketing. Anche in questo caso hai un bel po’ di lavoro da svolgere. Qualche dettaglio in più?
Mi sembra giusto. Ecco una serie di strategie local marketing sui social media per usare al massimo la tua presenza su queste piattaforme. E per ottenere tutto ciò che ti serve per dare visibilità a ciò che hai di più caro nella tua attività di digital advertising. Vale a dire raggiungere le persone utili nel luogo giusto.
Da leggere: come costruire una community su Instagram
Scegli bene i social sui quali essere presente
Il primo passo da muovere quando definisci una strategia di local marketing sui social media: selezione. Non puoi essere ovunque perché lavorare bene su queste piattaforme vuol dire investire tempo e risorse. Magari con risultati non sempre immediati. Per questo devi capire quali sono i social network ideali.
Nella maggior parte dei casi, la scelta si divide tra pagina Facebook, Instagram e piattaforme come Tripadvisor. Magari Yelp o altre realtà capaci di orientare l’utente verso determinate scelte.
Presidiare questi account, aggiornando i contenuti e creando interazioni reali con i potenziali clienti è il passaggio di base per raccogliere buoni risultati. I successivi si trovano nei prossimi paragrafi.
Influencer marketing e social media locali
Questa tecnica per fare leva sulle interazioni con l’audience è collegata alla visibilità che puoi sfruttare rispetto a una serie di individui con un determinato profilo. Sto parlando di influencer marketing, le attività necessarie per intercettare contatti in grado di catturare l’attenzione di una community.
Tutto si basa sulla fiducia. Alcuni individui riescono a intercettare bisogni fino a diventare un riferimento, un faro per il pubblico. Quasi un totem da prendere come esempio. Una buona strategia di social media marketing local può includere questi nomi per trovare la giusta visibilità.
Bisogna fare grande attenzione a non cadere nella logica della quantità a discapito della qualità: non conviene scegliere degli influencer su Instagram, Facebook o YouTube solo in base al numero di follower o fan. Meglio lavorare con contatti capaci di avere un’influenza specifica su un determinato territorio, in modo da ottenere il miglior risultato possibile in termini di local marketing sui social media.
Attenzione alle recensioni sui social media
Questo è un aspetto che non puoi sottovalutare quando decidi di lavorare sul local marketing attraverso i social media. Le recensioni aiutano gli utenti a comprendere se una soluzione è adatta a ciò che stanno cercando. Per questo devi operare in modo da avvantaggiare queste dinamiche comportamentali.
Se lavori su un progetto local è tuo dovere sfruttare anche il social media marketing offline: basta usare un adesivo, un’icona sul menu del ristorante, una call to action o un semplice invito verso i clienti soddisfatti per aumentare le probabilità di ottenere recensioni positive sui social, fondamentali per le vendite.
User generated content e promozione
Quando decidi di lavorare nell’universo del social media marketing locale hai bisogno di contenuti capaci di attirare l’attenzione di chi ha deciso di seguire il tuo canale. Come avviene questo processo? Le strategie sono diverse, per ora voglio citare quella che chiama in causa gli UGC. Vale a dire?
User generated content, i contenuti che nascono grazie alle condivisioni degli utenti. Per il terreno local ci sono diverse soluzioni da prendere in considerazione. Ad esempio Tripadvisor è una piattaforma che devi valutare e curare, ma puoi anche lanciare una call to action per chiedere agli utenti di lasciare delle pubblicazioni, delle foto o dei testi che riguardano ciò che fai e il servizio che proponi.
I vantaggi in questo caso sono semplici e immediati: puoi arricchire il calendario editoriale e mostrare alle persone il rapporto umano, la relazione che nasce con chi sceglie il brand. Il local marketing sui social media si basa su algoritmi e informazioni. Ma anche sulle emozioni che comunichi agli utenti.
Crea un buon calendario editoriale social
Questo è un passaggio decisivo per tutte le attività, che siano local o meno. Devi alimentare le bacheche della tua pagina Facebook o dell’account Twitter e per farlo puoi contare sui contenuti generati dagli utenti. Ma non basta, non è sempre così. Devi creare alimentare fa e follower con qualcosa di utile.
Idee? Puoi dividere il calendario in modo da strutturare le pubblicazioni ed essere informativo – quindi condividi articoli e note capaci di rispondere alle domande del pubblico – o magari emotivo.
Puoi creare delle grafiche grazie a programmi come Canva con delle citazioni che veicolano valori cari al tuo universo professionale. Ma c’è un punto da tener ben presente: non devi essere autoreferenziale. Questa è una regola che vale sempre, anche per il local. Per questo hai bisogno di Spidwit.
A cosa serve esattamente questo social media tool? Semplice, puoi intercettare contenuti necessari al progetto impostando argomenti e temi legati allo scopo. In questo modo puoi creare un piano editoriale sempre performante e con aggiornamenti utili. Senza cadere nella solita routine delle pubblicazioni che parlano solo di ciò che fai. La promozione è importante ma sui social non devi parlare sempre di te.
Da leggere: come fare un piano editoriale su Facebook
Il tuo local marketing sui social media
Queste strategie possono diventare centrali nel tuo lavoro di promozione su internet? Dipende dalle tue necessità: se devi curare un’azienda con un punto di riferimento geolocalizzato (un indirizzo, una location) non puoi perdere di vista questo passaggio. Un po’ come avviene con la local SEO Tu stai lavorando a questo approccio? Hai curato ogni passaggio rispetto al local marketing sui social media?
Autore: Riccardo Esposito
Sono un web writer e un blogger freelance. Mi occupo di formazione e scrittura online, lavoro ogni giorno per professionisti e aziende che vogliono sfruttare al massimo il blog.