Molti pensano a LinkedIn esclusivamente come uno strumento utilizzato da datori di lavoro e candidati per mettersi in contatto.
Questo è corretto, perché per definizione un social network connette persone. Ma al tempo stesso si fa l’errore di non considerare LinkedIn come un social media (solo per taluni aspetti!) come Facebook e Instagram che consentono anche ottime performance in termini di marketing.
Beh, se il target di consumatori finali riguarda i professionisti o le aziende (marketing B2B) allora forse il miglior social network in realtà è LinkedIn.
Vediamo 5 trucchi per utilizzare la meglio questo strumento in tal senso:
1. Rendi attraente la tua pagina LinkedIn
Per poter attrarre nuovi clienti con il LinkedIn B2B marketing devi, prima di tutto, ottimizzare ciò che costituisce la tua vetrina ovvero la tua pagina aziendale o il tuo profilo.
Questo è il tuo biglietto da visita, la breve esperienza nei pochi secondi appena arrivati sulla pagine è determinante per la decisione successiva di entrare o meno in contatto con te o la tua azienda.
Questo vuol dire presentarsi con un profilo completo con immagine sia di profilo (foto personale o logo) che di sfondo, una bella descrizione, link personalizzato, ecc.
I dettagli li trovi qui: Personal Brand e Linkedin: come ottimizzare il proprio profilo
2. Generare Lead B2B di qualità su LinkedIn
Per poter utilizzare al meglio uno strumento come LinkedIn (per vendere, promuoversi, etc. ) è necessario prima avere dei follower a cui proporre i propri beni o servizi.
Creare il proprio network di follower su LinkedIn non è una cosa che avviene in maniera automatica ma bisogna lavorarci con costanza e pazienza: creare dei lead per poi trasformarli in futuri clienti.
Come fare? Sicuramente curando la produzione di contenuti di qualità per il proprio settore, ma non solo.
I nostri consigli a riguardo li trovi su 5 Trucchi Linkedin per Migliorare la tua Rete
3. Condividere il contenuto migliore
Se il profilo o la pagina ben curata rappresenta il tuo biglietto da visita statico, i tuoi post ti rappresentano agli occhi del network per quanto riguarda la tua attività settimanale quindi creare post e condividere contenuti interessanti è ugualmente importante.
Come ogni canale social, anche fare marketing con LinkedIn significa condivisione di contenuti ma su questo speciale network di professionisti e aziende si ha la possibilità di rivolgersi a persone che operano nello stesso settore, dimostrando cosi il proprio valore e la propria competenza.
Su questo punto una nota va dedicata a due peculiarità di Linkedin:
a. la funzione slideshare, che consente di condividere presentazioni, infografiche e documenti
b. la possibilità di fare blogging: accanto ai tradizionali post, i membri di LinkedIn hanno la possibilità di creare blog post in stile editoriale
Leggi anche: Differenza tra post e articoli su Linkedin
4. Utilizzare i gruppi su LinkedIn
Un gruppo social ha il vantaggio di raggruppare contatti con interessi comuni. Abbiamo infatti già dedicato un articolo dedicato all’argomento: Come sfruttare i gruppi Linkedin
È quindi buona norma partecipare ai gruppi tematici per voi rilevanti ma è anche possibile creare il proprio gruppo su LinkedIn (questa opzione è indicata soprattutto per le società di grandi dimensioni) il che significa soprattutto creare uno spazio per lo scambio tra gli utenti e con gli utenti.
È tuttavia poco gradita se non vietata la promozione commerciale dei propri prodotti o servizi all’interno dei gruppi invece è bene favorire l’interazione tra le persone sugli argomenti di interesse per la community coinvolta).
Far parte di in un gruppo o addirittura crearlo favorisce l’accrescimento dell’autorevolezza dell’azienda e quindi costituisce uno strumento indiretto di promozione. E se si è bravi ad ascoltare e analizzare aiuta a comprendere le problematiche, gli interessi, i trend che interessano i componenti del gruppo.
5. Utilizzare le LinkedIn Ads
Infine uno strumento potente, ma ahimè non gratuito: l’advertising. LinkedIn Ads sono inserzioni a pagamento. Qui le opzioni offerte da LinkedIn sono essenzialmente due:
I contenuti sponsorizzati diretti (direct sponsored content) sono una forma sponsorizzata diretta (Pay per Click) senza che questi siano stati preventivamente pubblicati sulla pagina aziendale. In sostanza, viene introdotta la promozione di contenuti a pagamento che si affianca a quella “organica”. Essendo contenuti sponsorizzati, è possibile dare loro una maggiore connotazione commerciale rispetto a quanto viene pubblicato sulla pagina aziendale.
Per gli aggiornamenti sponsorizzati invece si tratta di postare un aggiornamento sulla pagina aziendale e successivamente sponsorizzarlo mediante una campagna ad hoc. Questa opzione è l’ideale per divulgare le novità di un certo rilievo in modo da intercettare non solo il tuo network ma anche le nicchie nel mercato potenzialmente interessate alla tua attività commerciale.
Una nota: il costo delle Ads su LinkedIn è tipicamente maggiore rispetto ad una campagna Facebook o Instagram. Questo è giustificato dal fatto che viene dato al lead su Linkedin, un link altamente profilato, un valore maggiore.
Avete appreso i trucchi per fare marketing con Linkedin? È ora di passare all’opera!
Autore: spidwitblog
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