Anche tu hai deciso che è arrivato il momento di vendere su Instagram? Perfetto, l’idea è ottima. Ormai questo social network basato sulle immagini ti dà un buon livello di interazione, consente di creare e seguire un pubblico ben focalizzato sull’argomento. Tutti possono trovare un’audience d’ascolto.
Questo, però, non significa automaticamente fare soldi su Instagram senza lavorare. Attenzione, ecco un punto che voglio chiarire subito: le attività di social media marketing – a partire da Facebook per continuare con Twitter e Pinterest – hanno bisogno di investimento. Non solo in termini economici.
Devi curare questi canali, alimentandoli. Soprattutto se hai deciso di usarli come supporto di un ecommerce e un processo di monetizzazione. Allora, come vendere su Instagram? Le premesse sono state fatte, ora è il momento di giungere all’azione. E di fare la differenza per migliorare il tuo business.
Da leggere: come gestire Instagram da Facebook
Crea un account aziendale per il tuo lavoro
Hai deciso di usare questo social network per raggiungere i tuoi clienti e vendere la tua merce? Il punto d’avvio è chiaro: devi creare una base di partenza utile. Quindi si inizia con un account business su Instagram. Puoi trasformare il tuo profilo personale o iniziare come azienda.
Questo step non è indifferente, ti lascia una serie di vantaggi indispensabili quando vuoi vendere su Instagram. In primo luogo puoi aggiungere una serie di comandi extra, come quello che consente di chiamare via telefono. Inoltre puoi accedere alle statistiche e se conosci il settore delle vendite online sai bene che avere i dati a portata di mano vuol dire portare avanti il proprio lavoro con professionalità.
E ancora, con un account Instagram Business per aziende puoi creare delle sponsorizzazioni. Quindi inserire link nei post, ovviamente pagando un costo in base al tipo di ADV effettuato e pianificato.
Sfrutta il tag shopping di Instagram
Questa è la vera rivoluzione: è possibile – sempre grazie all’account Instagram aziendale, condizione essenziale per procedere – collegare le foto dei prodotti alla vetrina sulla Fan Page. Hai una pagina Facebook? Devi creare una tab shopping nella quale inserisci i prodotti in vendita. Fatto?
Adesso collega la pagina Instagram con quella Facebook. Per far funzionare l’insieme devi rispettare una serie di parametri essenziali per far andare ogni cosa nel miglior modo possibile:
- La tua azienda si trova in un mercato supportato?
- Vende beni fisici e rispetti la normativa sulle vendite?
Ok, se hai un profilo aziendale collegato alla pagina Facebook tutto è pronto per impostare l’account Instagram: vai su Impostazioni > Azienda > Shopping dove puoi selezionare il catalogo di prodotti. Quest’ultima voce appare solo se hai superato la verifica che si attiva quando unisci i due social.
Sei pronto. Sulle foto che scatti appare il simbolo che ti consente di inserire i tag sia sulle immagini e video del profilo che nelle storie. A questo punto devi rispettare una serie di passaggi. Ad esempio?
Non puoi inserire più di 5 prodotti per scatto e 20 se ci sono album, è vietato taggare persone e oggetti presenti nello shopping contemporaneamente. Importante, puoi aggiungere questi elementi alle foto pubblicate in precedenza in modo da alimentare e ottimizzare l’archivio storico. Per approfondire:
Ora alimenta il tuo account Instagram
Questo è l’unico passaggio necessario per vendere su Instagram? Beh, chiaro che l’attivazione del tag shopping è decisivo per avviare un processo commerciale agevolato su questo social. Ma trasformare il servizio in questione in una sorta di vetrina alternativa all’ecommerce non è il massimo.
L’idea è semplice: devi usare lo strumento in questione per quello che è, uno un tool pensato per pubblicare contenuti belli da vedere, capaci di creare ispirazione e diventare un riferimento per chi segue. Senza dimenticare la necessità di creare una community su Instagram per fidelizzare i seguaci.
Vuoi aumentare le vendite da questa piattaforma? Ci sono una serie di attività da mettere in pratica. In primo luogo è necessario aumentare i follower su Instagram in modo equilibrato e senza forzature. Questo fa parte dei passaggi indispensabili insieme alla creazione e gestione di un buon calendario editoriale.
Questo significa lavorare con il content marketing. Puoi creare post diversi da lasciare sul tuo profilo aziendale di Instagram. Ad esempio delle citazioni inserite su un visual con una grafica particolare, proprio come puoi fare con Spidwit, content curation tool con editor incorporato per meme e quote.
Come gestire Instagram con 10 minuti al giorno? Semplice, devi usare strumenti avanzati che ti semplificano la vita. Proprio come quello che trovi cliccando sul banner qui in basso.
Non dimenticare l’influencer marketing
Vendere su Instagram, in qualche caso, significa anche questo: intercettare le persone giuste per proporre una collaborazione. In questo caso hai bisogno di un buon lavoro di outreach per scoprire le persone giuste con le quali stabilire un rapporto commerciale. Poi devi trovare la chiave utile per spingere contenuti.
Fare un buon lavoro di Influencer Marketing su Instagram vuol dire aumentare le vendite? Se lavori con le persone giuste sì, ma devi valutare i profili cercando tra i micro-influencer. Ciò significa che non devi lasciarti ingannare dai grandi numeri: non sempre raggiungere tanti follower è sinonimo di successo.
Da leggere: perché usare Instagram Stories per fare marketing
Vendere su Instagram: tu hai iniziato?
Parlare di sostituire l’ecommerce con un social del genere è esagerato, non è possibile lavorare in questo modo. Ma così come avviene con la tab vetrina di Facebook, anche il profilo Instagram riesce a smuovere una buona parte di pubblico. Il visual attira, dà la possibilità di valutare bene il prodotto.
Ma smuove l’attenzione: su una piattaforma del genere, dedicata soprattutto all’universo B2C, è facile intercettare i propri fan con un buon piano editoriale e un calendario capace di catturare lo sguardo del potenziale cliente. Sei d’accordo? Tu hai già iniziato a vendere su Instagram?
Autore: Riccardo Esposito
Sono un web writer e un blogger freelance. Mi occupo di formazione e scrittura online, lavoro ogni giorno per professionisti e aziende che vogliono sfruttare al massimo il blog.